The Unwearable Collection
La collezione di opere d’arte ispirate alla moda, basata sulle esperienze dei pazienti che convivono con la psoriasi pustolosa generalizzata (GPP)
Boehringer Ingelheim ha collaborato con il designer Bart Hess, artista di fama internazionale, per accendere riflettori sulla Psoriasi Pustolosa Generalizzata (GPP) una malattia cutanea rara e cronica, potenzialmente letale. Colpito dalle storie di sofferenza dei pazienti, Hess ha utilizzato le risorse dell’arte per ideare “la collezione di moda che nessuno oserebbe indossare”, e raccontare in questo modo l’impatto devastante della malattia.
Ispirata dai pazienti, immaginata attraverso l’arte
The Unwearable Collection™ è una collezione di cinque «sculture» per descrivere in modo creativo l’impatto fisico ed emozionale della Psoriasi Pustolosa Generalizzata (GPP).
Ogni scultura rappresenta una differente esperienza associata alla GPP: il dolore fisico, le eruzioni cutanee, la condizione d’isolamento, la minaccia costante per la vita, il continuo senso di incertezza.
La collezione sarà esposta, il 22 e 23 settembre 2023, presso la galleria Dynamic Art Museum di Milano.
Scopri di più sulle statue e il loro significato.
L’esperienza dell’isolamento
Una barriera di vetri affilati, un muro trasparente ma invalicabile, per ricreare la sensazione di distanza fisica ed emotiva tra il paziente e il mondo circostante.
Dolore fisico
Frammenti di legno affilati per dare corpo alla sensazione causata ai pazienti dalle riacutizzazioni: la pelle sfiorata da migliaia di fogli taglienti.
La minaccia costante per la vita
Centinaia di lame e coltelli concretizzano il senso di una minaccia incombente, l’attesa angosciosa delle riacutizzazioni che si abbattono sul paziente come ripetuti colpi di pugnale.
Eruzioni cutanee
Una lamina dai colori vivaci proiettata verso l’alto: le manifestazioni cutanee della GPP come un “fuoco selvaggio” che si espande senza controllo sulla pelle.
Il senso di incertezza
Schegge di vetro e cristalli, mescolati con tulle e altri materiali fashion, riproducono come un fumo avvolgente il senso di incertezza vissuto dal paziente tra una riacutizzazione e l’altra.
BART HESS: l’artista e la sua ispirazione
Il suo lavoro esplora diversi campi combinando studi sui materiali, animazione e fotografia per raccontare storie di vita reale attraverso la sua arte e i suoi progetti.
Grazie alla sua prospettiva creativa e alla sua capacità di creare un ponte tra i materiali e il corpo, Boehringer Ingelheim ha scelto di collaborare con Bart Hess per far conoscere la GPP attraverso una prospettiva unica, utilizzando un linguaggio con cui molte persone possono relazionarsi: la moda. Dopo aver ascoltato le esperienze delle persone che convivono con la GPP, Bart Hess ha realizzato cinque statue che raffigurano aspetti diversi del dolore associato alla malatti. Queste opere costituiscono la Unwearable Collection™: la collezione che nessuno vorrebbe mai indossare.